Con il termine gestione del cambiamento (change management) si intende un approccio strutturato al cambiamento negli individui, nei gruppi, nelle organizzazioni e nelle società che rende possibile (e/o pilota) la transizione da un assetto corrente ad un futuro assetto desiderato.
Una delle maggiori responsabilità del management è quella di identificare precocemente i cambiamenti rilevanti (le mutazioni) che si manifestano nell’ambiente interno ed esterno, ed avviare per tempo i programmi necessari ad accompagnarle o a contrastarle.
La ISO 45001 ha un punto specifico che tratta la materia: 8.1.3 Gestione del cambiamento.
Questo punto della norma ci invita a gestire tutti quei cambiamenti che possono avere un impatto sulla Salute e Sicurezza.
Tra gli altri vengono citati:
- nuovi prodotti, servizi e processi o modifiche a prodotti, servizi e processi esistenti:
- ubicazione del luogo di lavoro e aree circostanti;
- organizzazione del lavoro;
- condizioni di lavoro;
- impianti e attrezzature;
- forza lavoro;
- cambiamenti nei requisiti legali e altri requisiti;
- cambiamenti nelle conoscenze o informazioni su pericoli e rischi per la SSL;
- sviluppi nella conoscenza e nella tecnologia.
Per quanto concerne lo schema ISO 14001 viene in aiuto l’appendice A della ISO 14001 ossia la guida all’uso della norma che affronta l’argomento nel dettaglio al punto A1. Esempi di cambiamento, in materia ambientale, sono:
- modifiche pianificate a prodotti, processi, attività operative, attrezzature o installazioni;
- cambiamenti nello staff o fornitori esterni, compresi appaltatori;
- nuove informazioni correlate agli aspetti ambientali, agli impatti ambientali e alle relative tecnologie;
- modifiche negli obblighi di conformità.
Cosa fare in pratica all’interno di una organizzazione per raccogliere valore aggiunto dalla gestione del cambiamento in maniera snella ma efficace?
- Strutturiamo un processo di individuazione dei cambiamenti.
- Capiamo quali saranno gli impatti.
- Valutiamo rischi e opportunità.
- Strutturiamo le procedure/istruzioni operative che presidieranno il momento del cambiamento.
- Rafforziamo il controllo operativo.
- Standardizziamo ciò che dal cambiamento emergerà come nuova prassi.
Da una gestione di questo tipo emergono solo vantaggi, sperimentati in numerose realtà mature che, da molto tempo, anticipano i problemi anziché gestirli una volta che si sono presentati.